La storia del coro del mercato Trieste, un format che può (e deve) essere replicato.
Si ripete sempre che i mercati debbano e possano essere qualcosa in più che un luogo di commercio e basta, ma rafforzare la loro indole sociale e culturale. Un esempio pratico di questo principio ce lo dà il Mercato Trieste, che da qualche anno può vantare un coro ufficiale del mercato.
Il mercato oltre il mercato: il “Trieste” di Via Chiana
Il Mercato Trieste è un mercato del II Municipio, ubicato in Via Chiana in posizione strategica nell’omonimo quartiere di riferimento. Ospitato in una struttura coperta, rinnovata dal 2019, che ha donato agli operatori della AGS ( l’associazione che riunisce tutti i commercianti operanti all’interno e che si occupa della gestione) una pianta compatta e organizzata, ottima quindi per l’anima commerciale, con in più un’area centrale dotata di sedie e tavolini per il consumo di pasti sul luogo, lo studio e la lettura e perfino una piccola sezione con giochi per bambini. Grazie a quest’impostazione, fortemente voluta dai suoi operatori, e alla volontà degli stessi di trasformare il loro mercato in un centro di aggregazione al servizio della cittadinanza, il mercato Trieste è uno di quei mercati del panorama romano che più interpreta la concezione di un luogo ” d’autore”. Da anni infatti il mercato organizza il format “Il Dopomercato”, un contenitore di musica, cultura, dibattiti e intrattenimento che prende vita subito dopo il turno mattutino di apertura dei banchi di vendita, trasformando il piccolo mercato rionale in un vera e propria piazza culturale d‘incontro per il quartiere. Numerose sono le collaborazioni e le sinergie che il Trieste ha attivato grazie a questa mentalità e oggi ve ne parliamo di una curiosa e affascinate al tempo stesso, ovvero quella con Fabrizio Neri, cantate lirico e direttore d’orchestra.
Il Trieste incontro il maestro: nasce il primo coro di mercato.
Cosa hanno da condividere un mercato rionale colmo di frutta, verdura e alimentari e la musica classica? Molto di più di quanto si possa immaginare. Il mercato rionale non è un centro commerciale, non limita la sua funzione alla compravendita, ma rappresenta una risorsa per le persone del quartiere, e la musica è uno dei tanti strumenti con cui può onorare questo status. Convinto di ciò intorno al 2017 il maestro d’orchestra e baritono Fabrizio Adriano Neri, già direttore dell’orchestra della Luiss e con all’attivo tante illustri partecipazioni in importanti teatri e festival di lirica nazionali e internazionali, propone al mercato di sviluppare una collaborazione. Sull’esempio dell’ altra creatura del maestro Neri, il “Grande Coro di Roma”, una formazione canora composta solo da cantanti non professionisti che si riuniscono per passione e cantano per obiettivi solidali e sociali; l’idea è quella di sviluppare un piccolo corso di canto finalizzato alla creazione di un coro del mercato, che coinvolga sia clienti che commercianti. Niente di più stimolante per Amedeo Valente, presidente del Mercato Trieste che accetta e partono le iscrizioni. I primi cinque iscritti sono tutti operatori del mercato, tra cui Francesco Ciccone e Maria Cristina Casadoro, oggi responsabili del progetto. Progetto che oggi ha confermato le buone sensazioni avute dai pionieri considerando che oggi raccoglie stabilmente cinquanta membri, sia operatori che clienti del mercato, che stanno ampliando sempre di più il loro repertorio e riempiono di voci e melodia i pomeriggi e le sere del “Dopomercato” o di altri eventi all’interno della strttura mercatale, e sono pronti anche ad esibirsi alò di fuori del loro contesto.
Cinque anni di eventi
La prima, ormai lontana, esibizione del “Coro del Mercato Trieste” risale al 2018, quando la prima, ristretta, formazione si esibì nella “Carmen” di Bizet in un evento organizzato in collaborazione fra il “Trieste” e noi di Mercati d’Autore. Da allora il coro, come detto, è cresciuto sia in quantità di elementi che in qualità e ed esperienza delle sue esibizioni, e chi c’era il 17 Dicembre all’evento “Show Cooking al Mercato” lo sa bene, visto che la performance del coro ha scaldato e rallegrato l’ambiente per tutto il pomeriggio, creando un’atmosfera unica, degna di una piazza di rione di altri tempi dove in amicizia e allegria centinaia di persone si sono riunite per divertirsi, scambiarsi gli auguri e assaggiare e conoscere nuovi prodotti e ricette con materie prima di eccellenza del Lazio. E non finisce qui: il “Dopomercato” del Trieste così come la collaborazione con Mercati d’Autore va avanti e si sta lavorando per il calendario 2023 che partirà in Primavera, e prevedrà sicuramente tanti altri appuntamenti con il coro.
Il coro di mercato diventa un format, chi sarà il prossimo?
Se siete abitanti o lavorate nel quartiere e volete rimanere aggiornati sui prossimi appuntamenti con il “Coro del Mercato Trieste”, visitate il loro sito web o seguite i canali social. Se invece volete saperne di più e vi piacerebbe iniziare l’esperienza di creare un coro anche all’interno di un altro mercato di Roma, il maestro Fabrizio Neri è impaziente di sviluppare il format in altri mercati della rete, scriveteci a mercatidautore@gmail.com e lo faremo insieme!